Belgrado (in serbo Бeoгpaд / Beograd?) è la capitale della Serbia.
Si trova nella provincia della Serbia centrale, nel punto di confluenza tra i fiumi Sava e Danubio, dove il territorio della Penisola Balcanica incontra la Pannonia. È una delle città più antiche d'Europa. Con una popolazione di 1.659.440 abitanti secondo una stima ufficiale del 2011, quella di Belgrado è l'area metropolitana più popolosa dell'ex Jugoslavia, nonché la terza nell'Europa sudorientale, dopo quelle di Atene e di Bucarest; l'estensione superficiale dell'area urbana occupa il 3,6% del territorio della Serbia e vi risiede il 21% della popolazione serba (escludendo quella della provincia del Kosovo).
La città possiede uno status che le conferisce una maggiore autonomia rispetto altri centri urbani della Serbia. È divisa in 17 comuni, dotati anch'essi di una propria autonomia organizzativa. Belgrado non solo è la capitale economica e finanziaria della Serbia, ma anche culturale e scientifica, ed è uno dei principali luoghi turistici della nazione.
Nel 4800 a.C. circa, nell'area dell'attuale città di Belgrado si sviluppò la cultura Starčevo. Il medesimo territorio fu occupato alcuni secoli dopo dal popolo dei Vinča. Nel III secolo a.C. i Celti fondarono un villaggio nella zona che oggi è il centro storico di Belgrado, che fu, successivamente, conquistato dai Romani, che gli diedero il nome di Singidunum. Dal IX al XVI secolo Singidunum fu, alternativamente, sotto il potere dei Bizantini, dei Bulgari, dei Magiari e dei Serbi. Nel 1521 gli Ottomani la conquistarono. Tra il XVII secolo e il XVIII secolo Belgrado fu più volte espugnata e perduta della Casa d'Asburgo. Dopo la definitiva liberazione, nel 1841, dal dominio turco, divenne la capitale del Principato di Serbia, che, nel 1882 fu rinominato Regno di Serbia. La città fu capitale della Jugoslavia dal 1918 al 1991.